Come coltivare l’Amaranto? Una semplice guida

Come coltivare l'amaranto

L’Amaranto è una pianta che cresce molto spesso in modo spontaneo nelle bordure e proprio per questa sua natura selvaggia pochissime persone sanno che è possibile coltivarla anche come ortaggio.

Ti consigliamo di considerare la semina dell’Amaranto perché può offrirti un sacco di possibilità in cucina, sia con le foglie che con i semi.

Infatti puoi consumare i semi come se fossero un cereale, molto utile anche per chi ha intolleranze verso il glutine, mentre le foglie potrai cuocerle o utilizzarle come faresti con spinaci e biete.

Una bella notizia vero?

Ma le cose positive dell’Amaranto non finiscono qui! Infatti questa pianta originaria dell’America si adatta praticamente a tutti i tipi di terreno ed è facilissima da coltivare.

Predilige i terreni molto organici e ambienti caldi, ma allo stesso tempo, essendo una pianta rustica, ha pochi nemici parassitari.

Coltivazione Amaranto semi

Come seminare l’Amaranto

Il periodo di semina ideale inizia già ad aprile nel Sud d’Italia, e circa maggio/giugno per le Regioni del Nord, visto che comunque teme il freddo rigido invernale.

Puoi seminarla sia in piena terra che in semenzaio, quest’ultima possibilità ti permetterà di iniziare la coltivazione circa un mese prima.

Metti il seme (anche 2-3 insieme) dell’Amaranto a circa 1 cm di profondità, ricoprilo con la terra e bagna delicatamente. Se hai deciso di mettere più semi puoi suddividere le singole piantine appena metteranno le prime foglie.

Coltivare l’Amaranto

Essendo una pianta rustica l’Amaranto non ha particolare esigenze di coltivazione, infatti ha una crescita rapida, non teme troppo le infestanti e sopporta bene la siccità.

Puoi, infatti, innaffiare l’Amaranto anche solo una volta a settimana nei periodi più caldi e diradare le irrigazioni nei periodi di pioggia.
Tra i parassiti che potrebbero colpire l’Amaranto ci sono solo gli afidi, che potrai curare semplicemente con il nostro Biofito Afidi Stop, un prodotto biologico pensato proprio per quelle piante che poi finiranno anche sulla tavola.

Fiori dell'Amaranto

Quando raccogliere, e come usare, l’Amaranto

Se vuoi consumare le foglie di questa pianta, dovrai raccoglierle quando questa è ancora giovane. Potrai così asportare solo le singole foglie che ti sono sufficienti o l’intera pianta.

Se preferisci invece consumare i semi, dovrai aspettare tra agosto e ottobre, quando sono maturi e facilmente separabili con le dita. Puoi gustare i semi come se fossero cereali quindi: creare farine per fare il pane o pizza, utilizzarlo in zuppe o  addirittura farli soffiati.

Semi dell'Amaranto ricette

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