Tutti i trucchi per curare i crisantemi

chrysanthemum, crisantemo

Il suo nome deriva dal greco e letteralmente significa “fiore d’oro”. Stiamo parlando del crisantemo, della famiglia dei chrysanthemum, un fiore splendido che però in Italia spesso è associato alla festività dedicata ai morti, mentre in Oriente è sinonimo di amore, felicità e prosperità.

Fiore tipico dei mesi autunnali, il crisantemo conta più di 200 varietà differenti, tutte accomunate dai colori brillanti (giallo, bordeaux, viola, bianco, rosa e lavanda), da corolle grandi e petali numerosi.

 

Coltivare questo fiore, in realtà, è piuttosto semplice grazie al fatto che sopporta anche le temperature più fredde che cominciano ad esserci in autunno, il suo periodo tipico di fioritura.

Flower of a dahlia, Morning dew and petal, Natural light

 

I crisantemi possono essere piantati sia in vaso che a terra, in un’area ampiamente esposta al sole e ben ventilata. Questi fiori necessitano di almeno 5 ore di luce mattutina diretta e di spazi aperti che non blocchino la circolazione d’aria; prediligete quindi luoghi lontani da muri, tettorie o aiuole fitte, che possano soffocarli. Se piantati a terra distanziateli di circa 50 cm l’uno dall’altro, proprio per favorire un allargamento delle radici e una crescita florida.

 

Un’altra accortezza è verificare che il vaso sia riempito di terriccio drenato, aggiunto a sabbia pulita di fiume o torba, così come, nel caso in cui sceglieste il giardino, non sia in una zona in cui è presente un ristagno eccessivo di acqua, che potrebbe causare la marcescenza dei fiori.

Proprio perché i crisantemi non amano l’umidità e il ristagno d’acqua, potrete annaffiarli in base alle temperature stagionali, avendo premura di farlo la mattina per permettere alla terra di asciugarsi, e di non bagnare le foglie che potrebbero essere attaccate da parassiti e batteri.

 

Chrysanthemums

 

Il crisantemo è una pianta perenne a fioritura autunnale, quindi il mese ideale per piantarlo a dimora è la primavera, sia in semi che per talea. Concimateli spesso, per spronare una buona crescita e un’ampia fioritura, con concimi ricchi di potassio, come il nostro Fito gerani plus. Se dopo la fioritura conserverete la pianta è bene concimarla a fine estate, allo spuntare di nuovi boccioli.

 

Potare il crisantemo permette, non solo di togliere i rami appassiti e marci, ma anche di favorire l’indurimento e la forza dello stelo. Il crisantemo va potato tagliando i rami appassiti a circa 10 cm da terra. Pima che arrivi l’inverno, ripulite la base delle piante dalle foglie rimaste, in questo modo eviterete il formarsi di marciumi del colletto. Pacciamate con un misto di foglie e torba per coprire lo stelo durante l’inverno.

 

I parassiti che colpiscono i crisantemi sono soprattutto lo oidio e i fitofagi. Entrambi possono essere curati con prodotti specifici come il funghicida Prop Ready per lo oidio, oppure l’insetticida Oliovit per i gli insetti fitofagi.

Blooms of Colorful Fall (Autumn) Mums

 

 

 

Tags: come fare, crisantemi, fai da te, fiori, fito, giardino, prodotti fito

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