Foglie autunnali perché e come toglierle dal prato

Foglie autunnali come toglierle dal prato

Foglie secche, aghi di pino e umidità, sono il connubio perfetto per rovinare giardino e lastricati durante l’autunno. Infatti lasciare le foglie a terra non solo è pericoloso perché rende la pavimentazione scivolosa, ma può anche essere dannoso per il prato perché l’umidità e la poca luce creano marcescenze e chiazze di colore che si vedranno in primavera.

Come agire quindi?

La risposta è semplice: togliendole!

Gli strumenti giusti per le foglie autunnali

Per prima cosa scegli gli strumenti giusti in base alle dimensioni del tuo giardino e alla quantità di piante in esso presenti. Per prati piccoli puoi scegliere un rastrello metallico a denti stretti, per quelli più grandi scegli dei soffiatori o aspiratori elettrici; ormai ne trovi di qualsiasi tipo sul mercato con o senza sacchi, che tritano anche le foglie stesse. Per i sentieri e le pavimentazioni in pietra invece preferisci le scope di saggina che entrano bene nelle fessure e raccolgono anche la polvere. Per raccogliere i mucchi di foglie, invece, procurati teli, recipienti per foglie e sacchi da compostaggio, ai quali puoi aggiungere Fito Biocompost per creare un concime organico.

foglie autunnali cadute

Raccogli le foglie autunnali, ma non tutte

Come abbiamo visto in precedenza, le foglie autunnali devono essere raccolte; non vorrai rischiare di avere un giardino a chiazze in primavera, vero?

Però, puoi lasciare un piccolo strato di 10cm alla base degli alberi, delle siepi e dei cespugli. Questo ti permetterà di operare una pacciamatura protettiva e al contempo dare apporto nutritivo alle piante che beneficeranno delle sostanze organiche delle foglie in decomposizione, basterà tritarle e mescolarle al terreno dopo una leggera sarchiatura e ripulire all’arrivo della primavera

raccogliere foglie autunnali.

Foglie autunnali, un uso alternativo

Ti abbiamo già detto di non raccogliere tutte le foglie? Benissimo perché puoi conservare una parte di queste, quelle più asciutte, e utilizzarle insieme a rametti per creare dei nidi per i ricci, davvero utili per l’ecosistema e per liberarti dai fastidiosi insetti come larve, lombrichi, ragni e lumache. Fai in modo che entrino nel tuo giardino, in questo articolo parliamo di come fare una vera e propria casa per i ricci!

 

 

 

Tags: consigli per il giardino, cura del giardino, fai da te, foglie, giardino, prodotti fito, trucchi per il giardino

Related Posts

Previous Post Next Post

Comments

    • Lolle
    • 19 Novembre 2019
    Rispondi

    Certo che leggere su un sito “green” che i lombrichi sono insetti fastidiosi… Nel prossimo post napalm sulle api?

      • redazione
      • 19 Novembre 2019
      Rispondi

      Buongiorno Lolle hai ragione, abbiamo usato un termine infelice per descrivere i lombrichi, ma come hai ben potuto vedere abbiamo rispetto di ogni essere vivente. Provvederemo a sostituire l’aggettivo segnalato.
      Buona giornata!

Rispondi a redazione Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.