Il ciclamino (Cyclamen persicum) è la pianta simbolo dell’inverno: colori intensi, fioriture generose, foglie a cuore che illuminano davanzali e balconi anche nei mesi più freddi. È resistente, elegante e capace di fiorire a lungo, ma solo se coltivato correttamente.
Se anche tu, almeno una volta, hai visto un ciclamino diventare molle, ingiallito o completamente afflosciato… non è colpa tua: è una pianta bellissima, ma richiede un po’ di attenzione nei dettagli.
Ti consigliamo di scoprire come vive davvero il ciclamino: ti accorgerai che, con pochi accorgimenti mirati e l’aiuto dei prodotti Fito, può fiorire da ottobre a marzo senza interruzioni.
Dove posizionare il ciclamino in inverno
Il ciclamino non ama il caldo. È questa la prima cosa da ricordare.
La temperatura ideale per mantenerlo in salute è tra i 10 e i 15°C: per questo è perfetto per balconi, davanzali esterni, verande non riscaldate e ingressi freschi.
Ti consigliamo di evitare:
- Ambienti riscaldati,
- Termosifoni vicini,
- Correnti d’aria calda,
- Luce diretta nelle ore centrali.
Al contrario, ti suggeriamo di collocarlo in luce brillante ma diffusa, come dietro una tenda leggera o sotto un portico. Se hai un balcone esposto a nord o est, è la posizione migliore.
Irrigazione: il segreto è bagnare dal basso
La maggior parte dei problemi del ciclamino nasce dall’irrigazione errata.
Il ciclamino ha un tubero centrale che non deve mai bagnarsi, perché assorbe troppa acqua e può marcire.
Ti consigliamo quindi di innaffiare dal basso, cioè:
- Versa acqua nel sottovaso,
- Lascia assorbire per 10–15 minuti,
- Elimina l’acqua in eccesso.
Puoi provare questa tecnica 1–2 volte a settimana, regolando la frequenza in base alla temperatura. Il terreno deve essere umido, ma mai zuppo.
Evita come regola assoluta, l’acqua sulle foglie, l’acqua sul cuore della pianta, e i ristagni prolungati nel sottovaso. Un piccolo trucco in più? Tocca la terra con un dito. Se è asciutta nei primi 2 cm, è il momento di innaffiare.
Foglie gialle, molli e afflosciate: cosa sta succedendo?
Il ciclamino comunica molto attraverso le foglie. Ecco cosa ti suggeriamo di osservare:
•Se le foglie sono gialle allora potrebbe essere:
- Ambiente troppo caldo,
- Poca luce,
- Irrigazione insufficiente.
Sposta la pianta in un luogo più fresco e luminoso e regola l’acqua.
• Se le foglie appaiono molli e afflosciate
Di solito è eccesso d’acqua.
Ti consigliamo di sospendere le annaffiature per alcuni giorni, eliminare eventuali ristagni e migliorare il drenaggio.
• Se i fiori marciscono alla base
Quasi sempre indica umidità stagnante e scarsa ventilazione.
Puoi provare a rimuovere i fiori appassiti tirandoli delicatamente verso l’alto, non tagliandoli.
Con piccoli aggiustamenti, la pianta si riprenderà in poche settimane.
Concimazione: la spinta per una fioritura continua
Per sostenere la fioritura invernale, ti consigliamo di usare un concime liquido Fito come Biofito Piante Fiorite:
- Una volta ogni 15 giorni,
- Specifico per piante fiorite,
- Ricco di potassio (K), fondamentale per la formazione dei fiori.
Puoi provare anche i concimi rinforzanti Fito, che migliorano la resistenza generale della pianta allo stress termico e all’umidità invernale. Evita i concimi troppo ricchi di azoto: rendono le foglie più grandi, ma indeboliscono la fioritura e aumentano il rischio di marciumi.
Umidità e ventilazione: due alleati fondamentali
Il ciclamino ama un’umidità moderata, non eccessiva.
Ti consigliamo di:
- Evitare locali troppo secchi,
- Non collocarlo vicino a stufe,
- Mantenere una leggera circolazione d’aria.
Se l’aria è molto secca, puoi provare ad appoggiare il vaso su un piatto con argilla espansa e acqua (senza toccare il fondo del vaso). L’evaporazione rende l’ambiente più umido senza bagnare il tubero.
Pulizia: il gesto che fa la differenza
Per mantenere il ciclamino in salute e stimolare nuove fioriture, la pulizia regolare è davvero fondamentale. Ti consigliamo di osservare la pianta ogni pochi giorni e rimuovere con delicatezza i fiori appassiti e le foglie ormai secche. È importante afferrare il picciolo alla base, vicino al terreno, e tirare con un movimento deciso ma dolce verso l’alto: in questo modo si stacca completamente senza lasciare residui. Evita di tagliare a metà o spezzare i piccioli, perché i frammenti lasciati nel terriccio possono favorire lo sviluppo di muffe e botrite, tra i problemi più frequenti in inverno. Con questo piccolo gesto, semplice ma essenziale, aiuti la pianta a mantenersi pulita, arieggiata e pronta a produrre nuovi fiori.
Ciclamino in balcone: sì o no?
Assolutamente sì, se le temperature non scendono sotto i 5°C.
È molto più felice all’esterno che in casa.
Se la notte diventa molto fredda, ti suggeriamo di coprire la pianta con un tessuto non tessuto o spostarla in un luogo più riparato. Il gelo improvviso può danneggiare foglie e boccioli.
Conclusione: il ciclamino, una pianta elegante, se conosci i suoi ritmi
Il ciclamino è una pianta elegante e sorprendentemente generosa, capace di riempire balconi e davanzali di colore anche nei mesi più grigi. Per mantenerlo davvero in forma, però, è fondamentale rispettarne i ritmi naturali: ama gli ambienti freschi, predilige un’irrigazione dal basso che non bagni il tubero, preferisce una luce diffusa e non troppo intensa, e vive al meglio con un’umidità moderata, mai eccessiva.
Quando impari a offrirgli queste condizioni, il ciclamino risponde con fioriture continue e un aspetto sempre sano. Con qualche attenzione costante e il supporto dei prodotti Fito, puoi accompagnarlo per tutto l’inverno e ammirare nuovi fiori che si aprono uno dopo l’altro, settimana dopo settimana, fino all’arrivo della primavera.











