Come piantare gli ortaggi senza avere i semi

Come piantare gli ortaggi senza avere i semi

Cibo che magicamente ricresce da solo?

La via più immediata, per la coltivazione di frutta e verdura, è acquistare i semi degli ortaggi preferiti e creare il proprio orto domestico. Far crescere una pianta da semi è piuttosto appagante, ma, allo stesso tempo anche molto difficile. Bisogna avere la fortuna di avere il pollice verde, avere tanta pazienza e dare cure costanti alle piantine.

Sicuramente vedere le proprie piante crescere da un piccolo semino può essere molto soddisfacente, ma esiste un altro metodo, un pelo più facile, ma non meno appagante per avere verdura fresca coltivata in casa.

 

Come? Far crescere le piante dagli scarti da cucina!

 

Vediamo insieme come fare.

 

Come piantare cipollotti, finocchio, porri e citronella

In alcuni vasetti, abbastanza grandi da poter contenere l’ortaggio scelto, mettete un po’ d’acqua. Immergete solo ed esclusivamente le radici dell’ortaggio, lasciando scoperta la parte superficiale e lasciate crescere per circa 5 giorni, cambiando quotidianamente l’acqua.

Una volta cresciuti trapiantate le vostre verdure in un vaso fino alla massima crescita. Un accorgimento che vale solo per la pianta di citronella: una volta che questa avrà raggiunto un’altezza di circa 30 cm, tagliate la parte superiore per usarla in cucina, senza sradicarla dal terreno.

Coltivazione porro, cipollotti, finocchio e citronella

 

 

Come piantare sedano, cavolo, lattuga romana e cavolo cinese

Prendete un contenitore dal diametro largo, ma molto basso, come un sottovaso, e riempitelo d’acqua. Immergete le radici della vostra verdura, lasciando la parte superiore fuori dall’acqua.

Nebulizzate con dell’acqua la parte non immersa, facendolo due volte a settimana, e cambiate ogni 3-4 giorni l’acqua della base. Le prime foglie compariranno circa dopo una settimana. A questo punto trapianta in un vaso con terreno mischiato alla torba e lascia le foglie completamente scoperte. Lo sviluppo completo e la raccolta sarà dopo circa 5 mesi.

 

Coltivazione avolo, lattuga romana, sedano e cavolo cinese

 

Come piantare lo zenzero

Immergete la radice di zenzero in un contenitore pieno d’acqua e lasciatela bagnare per un’interna notte. Dopo questa operazione piantatela in un vaso e copritela completamente con della terra umida.

Continuate ad innaffiare regolarmente per mantenere uno stato umido finché non appaiono i primi germogli. Potrete raccogliere dopo circa un anno, semplicemente estirpando l’intera pianta ed eliminando le parti verdi. Usate il quantitativo di zenzero che vi serve e procedete di nuovo con la coltivazione.

 

Coltivazione zenzero

 

Come piantare la cipolla

Piantate una cipolla in un vaso e copritela con uno strato leggero di terreno. Per tutto il periodo di coltura mantenete il terreno umido, ma senza ristagni d’acqua. Cresceranno piccole cipolle, raccoglietele e piantatele tutte insieme, ben distanziate tra loro, in un vaso più grande, o in piena terra.

Tagliate occasionalmente le foglie per permettere una crescita florida. Dalla semina al raccolto serviranno 5 mesi di tempo.

 

Coltivazione cipolla

 

Come piantare l’aglio

La prima regola è: maggiore è il diametro del vaso, maggiore sarà la grandezza dell’aglio. Mettete a dimora lo spicchio d’aglio con la punta più piccola rivolta verso l’alto, facendola sbucare un po’ dal terreno.

Mantenete per tutto il tempo il terreno umido. Il bulbo sarà pronto per essere raccolto a inizio estate, quando le foglie cresciute cominceranno a ingiallire.

 

Coltivazione aglio

 

Come piantare i funghi

Preparate il vaso con un mix di terreno e compost. Rimuovete il cappello del fungo e piantate solo il gambo, lasciandone una piccola parte di superficie esposta. Mantenete il terreno umido, ma facendo attenzione ai ristagni d’acqua.

Per avere una crescita più numerosa e consistente, raccogliete di volta in volta i funghi che spunteranno.

 

Coltivazione funghi

 

Come piantare le patate e le patate dolci

Tagliate la patata in tre pezzi; di questi pianterete solo le due estremità. Lasciatele riposare per due/tre giorni in un posto secco, in modo da asciugare tutta l’acqua interna. Piantate le due estremità in un vaso grande; dovrete piantarle a una profondità di circa 8 cm e a una distanza l’una dall’altra di circa 12 cm. Una volta che la pianta sarà cresciuta potrete raccogliere i tuberi.

Un piccolo accorgimento: una volta che avrete raccolto le patate dolci dovrete lasciarle riposare in un ambiente caldo e secco prima di consumarle, proprio questo passaggio conferirà maggiore dolcezza alle patate stesse.

 

Coltivazione patate

 

Come piantare l’ananas

Rimuovete il ciuffo di foglie falla sommità dell’ananas facendo molta attenzione a separare bene il verde dalla scorza del frutto. Mettete queste foglie in un contenitore d’acqua, senza immergerle del tutto, ma solo per far spuntare le prime radici.

Una volta che le radici saranno cresciute trapiantate la talea in un vaso grande. La crescita dell’ananas avverrà già dopo 2-3 mesi dal trapianto, ma per la raccolta si dovranno aspettare almeno 2 anni.

 

Coltivazione ananas

 

Fonte: Buzzfeed
Tags: coltivare, fai da te, frutta e verdura, ortaggi, orto, semina

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